Nato e cresciuto a Centocelle – periferia sud di Roma -, scopro la passione per la musica grazie a un vecchio pianoforte e qualche spartito di musica rinvenuti nella
residenza estiva di famiglia, a Vasanello, in provincia di Viterbo.
Dopo un approccio come autodidatta, entro al Conservatorio dell’Aquila per frequentare il corso di Organo e Composizione organistica con la Prof.ssa Polcaro. Trasferitomi a Roma ed espletato l’obbligo di leva, mi diplomo con il M° Celeghin e frequento il corso di Clavicembalo con la Prof.ssa Bernardi, diplomandomi con il massimo dei voti e la lode. In seguito, mi perfeziono in musica antica con il M° Stembridge e inizio a suonare in giro per il mondo, sia da solo che in varie formazioni cameristiche o sinfoniche, come la Israel Philarmonic Orchestra diretto da Zubin Mehta, il London Symphony Choir, l’Orchestra Nazionale di Radio Sophia e l’Orchestra Sinfonica di Roma.
Sono stato organista delle Udienze Generali per Giovanni Paolo II e della chiesa di Sant’Ignazio da Loyola, prima di trasferirmi per un anno al Cairo, dove ho suonato sull’organo della chiesa anglicana di Zamalek e ho fondato il coro “Cervantes” dell’Istituto Spagnolo di Cultura. Tornato in Italia, mi trasferisco con la mia nuova famiglia nel viterbese, dove fondo il
Festival “Organa Nostra” per valorizzare e restaurare gli organi antichi della Tuscia e il coro polifonico “Cantarquì”, per il quale ho scritto diversi arrangiamenti. A Tarquinia tengo, ogni estate, una masterclass di organo e cembalo. Mi interesso anche di storia della musica, ho dato varie conferenze e pubblicato libri e articoli, anche per il Galpin Society Journal.
Vincitore di tre concorsi a cattedra (Musica, Organo, Teoria Analisi e Composizione) affianca, all’attività concertistica e compositiva, l’insegnamento nelle scuole statali.